Spettacolo di fuoco
Il gruppo Giullari et focolieri di Petracha quest’anno metterà in scena uno dei miti più famosi dell’antichità, quello di Ercole, eroe dalla forza sovraumana.
Figlio di Zeus e della mortale Alcmena, fin dalla nascita è odiato da Era, adirata per il tradimento del marito; la regina degli dèi, dopo vani tentativi di eliminarlo, riesce a far sì che l’eroe venga colto da follia e nel delirio uccida i figli e la moglie Megara. Per espiare le sue colpe, Ercole dovrà compiere le celebri 12 fatiche, e liberare il mondo da pericolosi mostri. Solo superando tutte le prove potrà essere accolto nell’Olimpo e sedere finalmente tra gli immortali.
L’emozionante vicenda di un eroe senza tempo, tra valore e tragedia, vita e morte, nello spettacolo di fuoco di Peraga Medievale 2024, con la partecipazione di “AGO SULFILO” e delle ginnaste agoniste dell’ A.S.D. Polisportiva Union Vigonza, venerdì e domenica alle 22.00.
L’incendio al castello
Anno domini 1319. Quella del 4 ottobre è una notte che il borgo di Peraga non potrà mai dimenticare. Iacopo da Carrara, signore di Padova, è messo alle strette dall’incessante avanzata di Cangrande della Scala. I campi sono devastati, la gente è spaventata, gli avamposti e le città, ormai indifendibili, vanno arrendendosi una dopo l’altra all’invasore veronese, che diventa una minaccia sempre più vicina.
Non vi è altra soluzione: per impedire al nemico di compiere ulteriori razzie e bloccargli i rifornimenti, viene presa la dura decisione di dare tutto alle fiamme; con la tecnica della “terra bruciata”, Iacopo guadagnò tempo prezioso per organizzare un efficace contrattacco, liberando alla fine il territorio della sua signoria.
Tra i villaggi sacrificati alla vittoria del proprio signore, Peraga bruciò, in un ultimo atto di lealtà. Negli occhi della gente che fuggiva con i propri averi, risplendevano le fiamme dell’incendio, stagliandosi alte nel cielo notturno. Ecco l’atto finale di PeragaMedievale 2024, che vi dà l’ultimo saluto con lo spettacolo pirotecnico “Anno domini 1319”, domenica 2 giugno alle 23.00.