La storia di PeragaMedievale

La Rievocazione Storica Medievale di Peraga è molto più di un semplice evento: è un viaggio affascinante nel cuore pulsante del Medioevo, un’epoca che, seppur distante nel tempo, continua a vivere grazie alla passione di chi ogni anno la porta in scena con amore e dedizione. Nata nel 1999, l’iniziativa si concentrava inizialmente sulla figura di Bonaventura da Peraga, cardinale e beato del Trecento, a cui è dedicata la festa, ma ben presto è diventata un’occasione per esplorare, con cura e profondità, le tradizioni medievali, i mestieri, i costumi e le usanze di quel periodo. Nel corso del tempo Peraga Medievale è passata dall’essere una piccola festa locale a un evento che coinvolge migliaia di visitatori, non solo da Peraga, ma anche da altre paesi e regioni. La sua forza risiede nella capacità di unire la comunità e nell’impegno nel raccontare la storia locale, riscoprendo le tradizioni che fanno parte dell’identità di Peraga e del suo territorio. Ogni edizione si distingue per un tema specifico, che guida l’intera manifestazione, conferendole unicità e un carattere sempre nuovo, diventando non solo un evento di rievocazione, ma anche un potente strumento di memoria collettiva. Ecco un viaggio attraverso i temi trattati nelle diverse edizioni della manifestazione: • 2025: “Giubileum AD 1300, mendicanti di storie” • 2024: “La cucina nel medioevo” • 2023: “Arti e mestieri” • 2022: “Abitare nel medioevo” • 2019: “XX° Rievocazione Storica in onore del Cardinal Bonaventura Da Peraga” • 2018: “Giochi e passatempi nel medioevo” • 2017: “Saperi del corpo, delle cure, della salute, nel medioevo” • 2016: “Viaggiare nel medioevo – militari, mercanti e pellegrini” • 2015: “Ars nova: spartiti e strumenti musicali nel trecento padovano” • 2014: “Dagli stracci alla carta stampata. Percorso nei secoli fra calami, inchiostri e caratteri” • 2013: “Ora bianco, oro giallo, oro nero – viaggio nei saperi e sapori nel medioevo” • 2012: “Sapienza e Ingegno nel medioevo” • 2011: “La donna nel medioevo” • 2010: “Cavalier Zanino Peraghensis” • 2009: “Card. Bonaventurae Baduarii Peraghensis” • 2008: “Generalis Jacopus Carrarensis” • 2007: “Madonna Bolzonella” • 2006: “Bagnolo Da Peraga” • 2005: “Investitura di un Cavaliere” • 2004: “Sposalizio Medievale” • 1999-2003: “Riscoperta del territorio” Questa lista non è solo una cronaca di eventi, ma la testimonianza di un crescente impegno che, edizione dopo edizione, ha visto arricchirsi la manifestazione con nuove tematiche, nuove aree e nuovi momenti di approfondimento. Il continuo miglioramento, graduale ma costante, è il frutto del lavoro instancabile dei volontari, che ogni anno mettono cuore e anima per rendere Peraga Medievale un evento autentico, coinvolgente e sempre nuovo. La manifestazione non si è mai accontentata di ripetersi, ma ha sempre cercato di arricchirsi e evolversi, sia dal punto di vista storico che culturale. Ogni nuova edizione ha aggiunto un elemento, una nuova attività, un’area che ha reso l’esperienza ancora più completa. Nel 2004, ad esempio, è nato il Gruppo Storico Petracha, partito con un piccolo gruppo di musici e poi evolutosi in un vero e proprio coro medievale che, con il tempo, ha accolto nuove figure, come sbandieratori, focolieri, popolani, danzatori e artigiani, con aree tematiche dedicate come la sartoria medievale, l’ofelleria e numerose taberne che ricreano l’atmosfera di un villaggio medievale. Questo gruppo, da umili origini, è oggi uno dei cuori pulsanti della manifestazione, che coinvolge centinaia di figuranti e offre ai visitatori una visione autentica e coinvolgente della vita medievale. Nel 2008 è nata la Disfida delle Contra’, una delle tradizioni più amate, che celebra la storicità del nostro territorio attraverso giochi e gare che coinvolgono tutte le contrade di Peraga. Nel 2009, invece, è stata introdotta la Cena dei Nobili, un evento che ricrea l’atmosfera di una sontuosa cena medievale, dove i partecipanti si immergono completamente nei costumi dell’epoca, vivendo un’esperienza unica, in grado di unire storia, gastronomia e convivialità. Nel corso degli anni sono nati nuovi gruppi e aree tematiche che hanno arricchito la manifestazione. Un esempio è il Contado, inizialmente composto da un paio di persone e ora sviluppato in un intero villaggio, formato da decine di famiglie che rievocano numerosi mestieri medievali e organizzano attività didattiche per i bambini. Dal 2011 le Conversazioni, serate di approfondimento sul tema scelto per l’edizione, sono un altro elemento essenziale della manifestazione. Questi incontri non solo offrono spunti di riflessione storica, ma permettono ai partecipanti di interagire con storici, esperti e appassionati, creando un legame diretto tra il pubblico e il tema trattato. Le Conversazioni arricchiscono la rievocazione, trasformandola in una vera e propria scuola di storia vivente, un luogo di scambio e di conoscenza che rafforza l’impegno culturale di Peraga Medievale. Queste attività, come molte altre, sono il risultato di anni di impegno e di crescita, grazie alla passione dei volontari, che hanno saputo farle evolvere e arricchirle con nuovi spunti creativi. Un elemento fondamentale di questa crescita è la collaborazione con la Parrocchia di Peraga, che da sempre è stata una co-organizzatrice fondamentale dell’evento, contribuendo a mantenere la manifestazione radicata nella comunità e permettendo che l’evento crescesse con un forte legame con il territorio. Un altro pilastro fondamentale per la manifestazione è stato il supporto iniziale e continuativo dell’Associazione Gens Euganea, che ha fornito il proprio contributo storico per garantire che ogni dettaglio fosse accurato e fedele alle fonti medievali. Oggi, Gens Euganea continua a essere una fonte di ispirazione e stimolo, contribuendo all’arricchimento della parte storica della rievocazione, con suggerimenti che permettono ogni anno di aggiungere nuovi elementi, arricchendo l’esperienza dei partecipanti. Peraga Medievale è anche il risultato del continuo sostegno e riconoscimento da parte delle istituzioni locali. Un sentito ringraziamento va al Comune di Vigonza, che ha sempre supportato e patrocinato l’evento, riconoscendo Peraga Medievale come una delle manifestazioni di spicco del territorio, contribuendo a farla crescere e ad ampliarne la visibilità. Inoltre, nel 2012, l’evento ha ricevuto un importante riconoscimento dalla Regione Veneto, che ha incluso Peraga Medievale tra le manifestazioni storiche di interesse locale, premiando la sua rilevanza storica e culturale e inserendola nel registro regionale delle manifestazioni storiche. Ogni edizione della manifestazione è il risultato del lavoro instancabile di chi, con passione e dedizione, ha contribuito a costruire un’esperienza unica, che si rinnova ma che mai perde il legame con le proprie radici. Peraga Medievale è oggi una festa che coinvolge ogni angolo della comunità, dove giovani e anziani, famiglie e appassionati di storia si ritrovano per condividere un’esperienza che va oltre il semplice evento. È il risultato di una continua costruzione collettiva, in cui ogni partecipante, che sia figurante, volontario o spettatore, è parte di un progetto che vive nel cuore di tutti. Peraga Medievale non è solo un viaggio nel passato, ma una manifestazione che ha imparato a guardare al futuro, arricchendo ogni edizione con un nuovo pezzo, una nuova visione, una nuova esperienza da vivere insieme. Un evento che non è mai statico, ma in continuo movimento, che cresce con la stessa passione che l’ha fatta nascere, ogni anno più grande, più coinvolgente e più affascinante, unendo il presente e il passato in un’unica, straordinaria esperienza.