A Peraga improvvisamente l’aria si riempie di suoni: una moltitudine di mercenari sta arrivando per accamparsi nei prati che circondano il castello.
Tende, ripari, tavoli, panche e giacigli stanno per essere approntati per gli armati e per le famiglie che li seguono. E tutto questo fervore darà vita ad un grande accampamento sul quale garriranno al vento colorati vessilli, che riproducono le insegne dei vari capitani.
Gli uomini cureranno i loro armamenti, le donne svolgeranno le loro attività quotidiane, come sempre ma sapendo già che, prima o poi, sarà il momento dello scontro e la apparente quiete farà posto alla tempesta…
…Chissà quale sarà l’epilogo.